Iniziativa
Sapienza per la Memoria. L’applicazione delle Leggi Razziali nella Regia Università “La Sapienza
Referente attività: Di Nepi Serena
Area di intervento: CITTA' E TERRITORIO
Durata dell’iniziativa: da 2023 a 2024
Luoghi di svolgimento: Dipartimento SARAS - Fondazione Museo della Shoah Consolato italiano a New York - Primo Levi Center in New York
Eventuale riferimento ad attività con/per/di: memoria della Shoah
Eventuale URL dell'iniziativa: https://1938-sapienza-leggirazziali.it/Sito/
Sapienza per la Memoria prende le mosse dal lavoro in corso sull’applicazione delle leggi razziali in Sapienza e intende valorizzare i dati emersi dalla consultazione degli archivi del nostro Ateneo. Il materiale inedito, confluito in un portale online e open access lanciato il 26 gennaio 2023, rappresenta un patrimonio straordinario per comprendere l’impatto del 1938 sulla comunità universitaria e, più in generale, sulla società italiana. Il portale è una base di partenza per un lavoro di sensibilizzazione sui temi-chiave dell’antisemitismo, del razzismo, della diversità, della presenza delle minoranze e dei diritti umani. Questo progetto consentirà di ampliare la fruibilità della documentazione attraverso risorse digitali (Pillole di Memoria, Percorsi di Memoria, podcast) e un premio per lavori basati sul portale. L’approccio interdisciplinare consentirà l’elaborazione di percorsi didattici, itinerari di esplorazione sui modelli di costruzione e narrazione dell’antisemitismo fascista, sul pregiudizio e sulle discriminazioni fino ai nostri giorni Si prevede un ampio coinvolgimento della comunità Sapienza, che sarà garantito dal coordinamento delle iniziative tra la Scuola Superiore di Studi Avanzati, Dipartimenti di area umanistica e medica, l’Archivio di ateneo e il Centro CREA. Verranno attivati tirocini per gli studenti Sapienza, mentre le iniziative rivolte alle scuole si configureranno anche nella forma di PCTO, con attività da svolgersi in due scuole romane. Obiettivo primario sarà quello di promuovere un senso di consapevolezza rispetto all’esercizio della memoria come pratica di cittadinanza, in una prospettiva volta ad indagare il senso “del dopo” come momento di crescita e di maturazione dei valori democratici. Il progetto si muove nella cornice dell’Accordo Quadro per la Memoria della Shoah del 2021 e si avvale della partecipazione di istituzioni ebraiche locali e nazionali.
Circa 200 studenti dei Corsi di Laurea di Editoria e Scrittura, Gender studies, culture e politiche per i media e la comunicazione, Scienze della Formazione, Storia Antropologia e Religioni, Scienze Storiche, Filosofia, SSAS
23 gennaio 2023: programmato evento in Aula Magna Sapienza in collaborazione con la Fondazione Museo della Shoah, rivolto a studenti di scuola media primaria e secondaria e a studenti Sapienza / 30-31 gennaio 2023: programmate iniziative al consolato di New York per il Giorno della Memoria in collaborazione con il Centro Primo Levi (date in via di conferma)
Sapienza per la Memoria si propone promuovere la diffusione della Memoria Storica sulle politiche razziste e antisemite del regime fascista nell’Ateneo e nella città di Roma. Il portale 1938, al centro del progetto sia per gli aspetti di disseminazione sia per quelli scientifici, permette al pubblico generale, a quello degli studenti Sapienza e a studenti dei docenti delle scuole un confronto puntuale con una pagina tragica della storia italiana. In tal modo stiamo costruendo uno strumento per riflettere in maniera aperta e partecipata sui modelli normativi e burocratici dell’esclusione e delle conseguenze concrete dell’emarginazione di chi è considerato diverso e pericoloso. Il portale 1938 costituisce una piattaforma open access e offre una piattaforma aperta verso collaborazioni / usi / implementazioni di natura differente: • collaborazioni verso altre istituzioni di conservazione • Sensibilizzazione di un pubblico ampio e differenziato: o Comunità Sapienza, con restituzione e riflessione in seminari sulle sfide per una società inclusiva: a partire dal caso di studio Sapienza per la Memoria intendiamo costruire seminario permanente che affronti i nodi dell’antisemitismo, dei diritti umani e della costruzione della diversità.