Mercoledì 25 giugno alle 12.00, l'Aula Romeo, del dipartimento SARAS, ospiterà il workshop DIGITAL HUMANITIES AND IT TOOLS IN HISTORY, SOCIO-POLITICAL STUDIES AND ART.
Promosso dal Dipartimento di Storia Antropologia Religioni Arte Spettacolo SARAS, dal Centro di ricerca Cooperazione con l'Eurasia, il Mediterraneo e l'Africa Sub-sahariana CEMAS, dal Centro di ricerca DigiLab, insieme con la Società Italiana di Storia Internazionale SISI, la giornata di studio mette insieme studiosi ed esperti che rifletteranno su come le tecnologie digitali stiano trasformando le discipline umanistiche, a partire dalle scienze storiche. Il programma prevede interventi incentrati su temi quali: text mining, sentiment analysis, misinformation detection e visual modeling.
L’evento si aprirà con una lecture sul tema "How to digitize your research? Digital Humanities and Data: tool, models, and opportunities" e proseguirà con tre sessioni: 1-From historical sources to social media: text mining, topic modeling, and sentiment analysis in contemporary research; 2-Fake news, information technology, and digital humanities in contemporary studies; 3-Visual studies and computer vision: art, fashion, comics, and archaeology in the digital age. Seguirà una Roundtable e le conclusioni.
Il workshop è sostenuto dalle partnership con: l'Universidade Autonoma de Lisboa, l'Istituto di Studi Politici "S. Pio V", Geopolitica.info, StartInsight, la rivista "Europea".
Interverranno Leone Spita, Paola Buzi, Dinara Gagarina, Daniil Skorinkin, Federica Perazzini, Anatolii Iashchenko, Christian Ruggiero, Lorenzo Cardarelli, Silvio Berardi, Brigida Brito, Federica Favino, Marta Musso, Telma Ruas, Alessandro Vagnini, Iuliia Iashchenko e Andrea Carteny.